Quando si parla di dolci sardi la prima cosa che mi viene in mente sono gli Amaretti. Conosciuti in tutto il mondo e apprezzati da grandi e piccini sono uno dei dolci più simbolici della nostra tradizione dolciaria. La ricetta si tramanda di generazione in generazione. Non è difficile da fare. Io ne ho una che faceva la mia mamma e che probabilmente è un pò diversa da quella classica perchè prevede l’aggiunta anche del limoncello. Ma è di una bontà indescrivibile.
Voi conoscete gli amaretti? Sono fatti con le mandorle, gli albumi e lo zucchero, pochissimi ingredienti che danno origine ad un dolcetto irresistibile.
Porzioni |
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Ingredienti
- 15 albumi
- 5 limoni (la scorza)
- q.b. limoncello
- 1 kg zucchero
- 1,1 kg mandorle tritate
- 400 g mandorle armelline tritate
- q.b. mandorle intere
- 500 g zucchero per decorare
Ingredienti
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Istruzioni
- Grattugiare la scorza dei limoni nella ciotola dove metterete gli albumi. Aggiungete gli albumi, 1 kg di zucchero e sbattete bene fino ad ottenere una cremina liscia e bianca.
- Aggiungere le mandorle tritate e un goccio di limoncello fino a raggiungere un impasto consistente.
- Formare tante palline e passarle nello zucchero rimasto. Sistematele ella teglia. Schiacciatele leggermente ed inserite nella sommità una mandorla intera.
- Infornate a 160° per circa 20/30 minuti finchè non doreranno. Sfornateli e lasciateli raffreddare. Una volta freddi potete conservarli in un contenitore di latta ermetico anche per una settimana.