I Cantuccini sono uno dei più rinomati e tipici dolci della tradizione toscana. Sono dei biscotti a pasta dura tipici di Prato. Ottimi come fine pasto per accompagnare un bel bicchiere di Vin Santo. Nel 2015 i Cantuccini hanno ottenuto il riconoscimento IGP (indicazione geografica protetta).
Le mandorle sono diventate un ingrediente peculiare solo a partire dall’ottocento, ma in origine non erano contemplati nella ricetta originale. La ricetta che conosciamo oggi si deve a tal Antonio Mattei, fondatore della pasticceria La Mattonella, ancora oggi esistente a Prato, città a cui tradizionalmente viene associato il dolce.
Per un prodotto più leggero potete usare l’olio al posto del burro ed il miele al posto dello zucchero. Anche in altre regioni si producono dolci molto simili ai cantuccini. Ad esempio nel Lazio ci sono i tozzetti, praticamente identici e che divergono solo perchè utilizzano frutta sezza diversa (noci, pistacchi, cioccolato, canditi e nocciole al posto delle mandorle). In Basilicata ci sono invece gli Stozze. In Sicilia i tagliancozzi.
- Preriscaldate il forno a 200°.
- In una ciotola mescolate prima gli ingredienti secchi e poi aggiungete quelli liquidi fino a formare eei filoncini (aiutatevi con le mani inumidite se il composto è appiccicoso).
- Lasciate riposare per un pò il composto, coprendolo con un canovaccio.
- Spennellate la superficie con un tuorlo d'uovo ed infornate per 30 minuti o finchè la superficie non appare bella dorata.
- Sfornateli e lasciate che si raffreddino. Poi taglieteli e infornateli di nuovo per altri 10 minuti.