Fatti fritti

Adoro i Fatti Fritti, o frati fritti detti anche in sardo parafrittus. Si tratta di un dolce tipico sardo del periodo di Carnevale, ma che ormai é possibile trovare tutto l’anno nei vari caffè della città. Ha la forma delle graffe o dei donuts e la loro stessa sofficita’. Ho voluto realizzarli senza glutine e sono venuti buonissimi. Come per quelli in versione con glutine vi consiglio di conservarli massimo un giorno in un contenitore ermetico e il giorno dopo riscaldarli in forno qualche minuto prima di mangiarli perché tendono ad indurirsi.

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Fatti fritti, frati fritti o parafrittus sardi senza glutine
Porzioni
frittelle
Ingredienti
Porzioni
frittelle
Ingredienti
Istruzioni
  1. Intiepidire un pò il latte (non deve essere caldo ma appena tiepido) e mettetene una parte in un bicchiere lasciando il resto da una parte. In quello messo nel bicchiere fateci sciogliere il lievito di birra.
  2. Nella ciotola della planetaria mettete il bicchiere di latte con il lievito, e le farine con gli amidi e lo zucchero. Aggiungete il resto del latte pian piano. Potrebbe non essere necessario versarlo tutto perchè l'impasto deve avere una certa consistenza e non deve essere cremoso. Quindi quando vedere che potrebbe perdere questa consistenza smettete di mettere il latte.
  3. A questo punto aggiungete 2 uova e continuate a mescolare alla minima velocità. Una volta incorporate le due uova aggiungete le altre due. Incorporate anche queste ultime aggiungete le scorze grattugiate degli agrumi e il sale.
  4. Infine aggiungete il liquore e poi il burro in due riprese. Il burro deve essere a temperatura ambiente e dovete aggiungere la seconda rirpresa solo dopo che la prima si è ben incordata.
  5. A questo punto una volta amalgamato tutto mettete la ciotola a lievitare in forno con la luce accesa per circa 16/20 ore. Io ho finito di impastare alle 19 di sera e la mattina seguente ho formato.
  6. Dopo la lievitazione riprendete l'impasto. Cospargete il piano con la farina e formate delle palline con l'impasto, praticando un buco al centro e allargandolo con il dito. Aiutatevi con la farina se serve. Sistemate le ciambelle su un vassoio infarinato e copritelo con un cellophane. Mettetelo a lievitare a 28 gradi fino al raddoppio (3 ore circa).
  7. Scaldate dell'olio di semi a 155° e adagiatevi le ciambelle. Fatele friggere da un lato e poi dall'altro fino a doratura. Aiutatevi con un bastoncino per roteare la ciambellina mentre frigge, onde evitare che il buco si restringa.
  8. Scolatele e dopo qualche secondo cospargetele di zucchero semolato. Mangiate calde sono buonissime. Ma se vi avanzano potete anche congelarle e poi passarle un pò nel forno una volta scongelate.