Le Tagliatelle con ragù di cervo e zucca sono un primo elegante e goloso. Mi bastano due gocce di pioggia di fine estate e una leggera diminuzione delle temperature per sentirmi già in autunno e cominciare a cucinare qualche piatto meno leggero. Mi piace il tintinnio della pioggia, il suo odore, l’odore di terra bagnata…quel frescolino che mi fa indossare capi più pesanti. Già mi proietto verso un caminetto acceso, un plaid sulle gambe e le castagne arrostite in grembo.
Ho visto una bella zucca nel reparto ortofrutta che non potevo non prendere. Io amo la zucca e abbinarla alla carne nei ragù. Quindi ho pensato a questo piatto di Tagliatelle con ragù di cervo e zucca. Ovviamente potete sostituire il cervo con qualsiasi altra carne. Il piatto verrà buonissimo lo stesso.
Preparate il ragù facendo un trito di cipolla, carota e sedano. Mettete il trito a rosolare in una padella. Una volta rosolato aggiungete la carne macinata (io ho messo carne di cervo ma voi potete sostituirla con qualunque tipo di carne rossa). Fate rosolare qualche minuto e poi aggiungete la polpa di pomodoro e il vino. Aggiungete le spezie e la grappa e proseguite la cottura almeno per un'ora (l'ideale sarebbe 3 ore). Regolate di sale e pepe. A fine cottura togliete l'alloro e il chiodo di garofano. Io le bacche di ginepro le lascio ma se non vi piacciono potete levarle.
Nel frattempo tagliate la zucca a dadini e fatela rosolare con uno spicchio d'aglio in una padella fino a quando non diventa morbida. Regolate di sale.
Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata. Scolate e mantecatela con il ragù e i cubetti di zucca. Mangiatele calde, eventualmente con una spolverata di parmigiano.
Sono Simona, una mamma appassionata di cucina e amante del buon cibo, foodblogger e Bakery Chef. Il mio “viaggio” nel mondo culinario è iniziato quando da piccola mi divertivo guardando mia madre cucinare per la nostra famiglia.
Oggi cucino principalmente per me e mia figlia e i nostri amici. Ed ogni piatto che esce dalla mia cucina deve prima passare al vaglio di un critico culinario molto severo che è appunto la mia bambina. Ho trasmesso anche a lei questa passione e in molte preparazioni mi affianca in maniera egregia.
Sono laureata in Giurisprudenza ma il mio “lavoro” sono le mie passioni: mia figlia e la cucina. Per questo anni fa decisi di aprire un blog e di raccontarmi attraverso la mia passione. Nel 2018 ho aperto il primo Home Restaurant legalizzato in Italia e la prima attività di micro impresa domestica sarda di produzione e vendita di cibi fatti in casa.