OderzoOderzo, una splendida cittadina veneta di appena 22.000 abitanti, che il 29 e 30 Settembre ha ospitato la prima edizione dell’Oderzo Food Fest, una bellissima kermesse dedicata al mondo del food.

Venti bloggers di Ifood, tra le quali io, erano ospiti della manifestazione. E’ stata come sempre una meravigliosa occasione per riabbracciare amiche lontane e conoscere qualche ifoodies che ancora non conoscevo. Abbiamo potuto conoscere qualche nostro follower, aggirarci per i bellissimi stand che esponevano le specialità locali, presentato i libri targati Ifood (Le Fluffose e La mia Storia Thai), assaggiato le magnifiche Fluffose di Monica e ci siamo emozionate ascoltando la storia di Vaty. Il clou della manifestazione per noi è stata la partecipazione ad una tavola rotonda a cui hanno partecipato alcune eccellenze locali: Molino Rachello, Caseificio il Cansiglio, Infermentum, Unicarve e Neff. Si è parlato di come valorizzare le eccellenze locali attraverso il ruolo delle foodblogger, di strategie social e del nuovissimo progetto Ifood Km0 che si muove proprio verso questa direzione: la valorizzazione e promozione delle eccellenze locali attraverso il web.

Una manifestazione bellissima che ha coinvolto un intero paese. Ogni attività commerciale legata al food aveva la sua personalissima proposta per l’occasione: menù ad hoc, pizze a tema, showcooking ecc.  E’ stato davvero bello come un intero paese si muovesse in armonia e con coesione per realizzare l’evento. Un evento che parrebbe avere dietro un’organizzazione enorme ed invece è stato frutto del lavoro immane di due soli ragazzi  a cui va tutto il mio ringraziamento e la mia stima: Federico Zaghis e Francesca Maronese. Un’organizzazione impeccabile e straordinaria. Questa è stata la prima edizione e sono certa che le successive saranno ugualmente impeccabili.

Ho avuto la possibilità di rimanere più a lungo degli altri, e a manifestazione terminata ho avuto un giorno e mezzo per visitare il paese. Ne ho approfittato per scattare delle foto e fare delle bellissime passeggiate. Mi ha colpito il profumo di questo paese…sa di marmellata 🙂 Saranno i fiori che l’adornano ma io ho sentito costantemente questo inebriante profumo. E’ un paese antichissimo, in parte di epoca romana e in parte medievale.

Si possono ammirare delle bellissime facciate affrescate e degli interni con rovine d’epoca romana come ad esempio al Gellius, il ristorante stellato in cui lo chef stellato Alessandro Breda ci ha deliziato con uno splendido pranzo.

Io ho alloggiato all’Hotel Al Gallo, anch’esso antico e con interni affrescati di epoca medievale. Un hotel semplice ma accogliente. La mia camera dava sulla campagna e aveva un vista incantevole. Se volete essere svegliati dal canto del gallo e dai primi raggi di sole questo è l’hotel che vi consiglio.

Se andate nel Veneto non dimenticate di fare una tappa ad Oderzo, ne vale davvero la pena.